L’arcivescovo di Abuja analizza la situazione del Paese dopo gli attentati alle chiese e riflette sulle radici del gruppo Boko Haram: la cultura di questi terroristi non è nigeriana. La Chiesa cattolica, che vuole la pace e l’accordo, è vittima del folle progetto di chi mira a dividere il Paese con lo scopo di appropriarsi delle risorse naturali.
Fonte: www.30giorni.it
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