Sacro cuore

La chiesa del Sacro Cuore di Audincourt, nel dipartimento francese di Doubs, è unanimemente considerata uno dei capolavori dell’arte sacra del XX secolo. La parrocchia del Sacro Cuore, fu creata nel 1946 in un quartiere operaio di una regione tradizionalmente a prevalenza religiosa protestante. Con lo sviluppo dell’industria automobilistica di fine sec. XIX inizio sec XX la cittadina  vide un forte incremento di immigrati polacchi e italiani, in prevalenza cattolici, con la conseguente richiesta di luoghi di culto per la nuova popolazione.
Il parroco Lous Prenel, chiese un progetto a Maurice Novarina, autore della chiesa di  Assyu in Savoia, e vista casualmente dal parroco, che ne rimase incanto per la semplicità. I lavori sostenuti da offerte e donazioni, in una straordinaria gara di solidarietà di cui grandi protagonisti furono gli stessi operai parrocchiani. Fu proprio il fervore popolare a far decidere lo stesso Leger ad accettare il progetto. I lavori durarono dal 1949 al 1951.
L’edificio in cemento armato è composto da una navata rettangolare orientata nord-sud della lunghezza di 37 metri, con abside semicircolare a nord, sopra la cripta. All’esterno, a ovest, è situato il battistero, il campanile a est, a nord la sacristia.
Con la mediazione del domenico  Marie-Alain Couturier, padre Prenel fece appello ad alcuni artisti di fama per la  decorazione. All’appello rispondono: Jean Bazaine, per i mosaici dell’ingresso e le vetrate del battistero, realizzate dal maestro Jean Barillet. Questi ha parimente realizzato le 17 vetrate in lastre di vetro  della navata e del coro sul tema della passione, di cui Fernand Léger è l’autore dei cartoni come pure dell’arazzo dietro la mensa d’altare. Le vetrate della cripta, il pavimento e il mosaico murale sono di Jean Le Moal.

Le vetrate di Fernand Leger

All’interno dell’aula i 17 pannelli delle vetrate dai colori accesi di Fernand Leger formano una cintura di luce tutto intorno alla navata.
Gli elementi di rottura con la tradizione antica sono numerosi: le vetrate sono orizzontali, l’ordine dei pannelli, con scene della passione di cristo, seguono un ordine estetico, non cronologico.
Dietro l’altare in pietra nera un grande arazzo con i simboli eucaristici del grano e dell’uva, e il pesce. Disegnati da Leger furono realizzati da una coppia di emigrati francesi negli Stati Uniti.

La cripta

Le vetrate sono di  Jean le Moal. Meno colorate di quelle della navata, per creare un clima di maggiore raccoglimento.

Il Battistero e le vetrate di Bazaine

Proprio alla sinistra dell’ingresso principale il battistero costituisce esso stesso un accesso alla chiesa. La prima impressione è di arcobaleno, la forma ècircolare, le pareti sono interamente costituite dalle lastre di vetro colorato. Sono state realizzate nel 1954 tre anni dopo l’inaugurazione della chiesa. Al centro il fonte battesimale in pietra lavica di Volvic. (realizzata da  Etienne Martin)

Sacro cuore

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.