Il Commissariato dei Carmelitani scalzi di Sicilia ha il grande onore di custodire la tibia della gamba destra di santa Teresa di Gesù. La reliquia entrò in possesso dei Carmelitani scalzi nel 1954. Secondo la testimonianza di padre Dionisio Stipi, al tempo priore della comunità dei Carmelitani scalzi in santa Teresa a Catania, la reliquia fu ritrovata in quell’anno presso il monastero delle Benedettine del SS. Sacramento, a Catania, conservata in una cassetta lignea con sigillo e relativa autentica del cardinale Giuseppe Francica Nava, arcivescovo di Catania, datata 14 dicembre 1900. Le monache, dietro preghiera del padre Dionisio, loro confessore, decisero di donare l’ insigne reliquia ai religiosi, giunti a Catania nel 1950. La Madre Priora M. Rosario di Cristo Re, consegnò il prezioso dono con una dichiarazione ufficiale datata 7 febbraio 1954.
Una seconda autentica dell’arcivescovo di Catania, Guido Luigi Bentivoglio, porta la data 16 giugno 1965. La reliquia, alloggiata in un nuovo reliquiario, venne collocata in un apposito tabernacolo sull’altare dedicato alla santa di Avila, nella chiesa di santa Teresa, in via A. di Sangiuliano, a Catania. Per motivi di sicurezza, dall’anno 2000, essa è conservata nella cappella del convento san Giovanni della Croce, a Trappeto di San Giovanni la Punta (CT). In occasione del V Centenario della nascita della Santa è stato realizzato un nuovo reliquiario opera della bottega dell’argentiere palermitano Antonino Amato.
Padre Romano Gambalunga, Postulatore Generale dell’Ordine, con solenne cerimonia, svoltasi il 14 novembre 2015 nel Santuario santa Teresa alla Kalsa, a Palermo, ha potuto apporre i sigilli al nuovo reliquiario nel quale è ora custodita la reliquia.
Commenti